Ho già sostenuto in diversi articoli come la Gentilezza sia un dono che ha il potere di cambiare la percezione del mondo, ma che sia anche una rarità, ormai, tanto che tutti ci stupiamo dei gesti carini fatti dagli altri nei nostri confronti GRATUITAMENTE.
Mi chiedo come siamo arrivati a tanto schifo, ma il mio morale si risolleva subito quando penso che non sono la sola a credere che la Gentilezza risolverà un saaacco dei nostri problemi: oggi infatti è stata indetta la Giornata Mondiale della Gentilezza. Alcuni dicono che sia riconosciuta dall’ONU, altri no, ma i promotori sono un movimento sempre più presente nelle varie nazioni del mondo. Il che fa ben sperare, no? Tale corrente si chiama GENTLETUDE, qui trovate il sito ufficiale, e potete vedere che non sono una manica di sprovveduti.
C’è chi fa della gentilezza il proprio modo di essere. Il che è difficile (io, per dire, predico benizzzimo, ma sono due giorni che litigo coi miei amici che la fanno apposta a provocarmi sui temi femministi! Grrrrr, gentile un corno, lo ammetto.) MA OGGI mi armerò di spilletta e santa pazienza e onorerò la festività. Essì.
Ultimamente starete pensando che tra Halloween e Feste della Gentilezza, mi manca solo da festeggiare la Sagra della Pannocchia. E allora? Festeggiare è bello, in fondo.
Ma passiamo allo scopo della giornata: riportare al centro delle nostre vite la cura e le attenzioni per gli altri, rispetto agli interessi personali. Promuovere l’idea che la gentilezza è un’onda che si diffonde e che può migliorare effettivamente la vita di tutti. Scoraggiare l’aggressività.
Mi sembra una mission più che nobile!
Già nel post intitolato OSSIGENO mi ero impegnata ad aumentare la quantità di gesti gentili verso gli altri. Non sono insoddisfatta, in generale, ma si può sempre migliorare.
E voi? Se vi succede qualcosa in merito, o se decidete di fare qualcosa, che aspettate a raccontarmelo?
La Zitella Felice 